Richiesta di risarcimento  

Gli investitori di azioni Fiat Chrysler hanno subito perdite a causa del comportamento illegale dell'azienda
Per molti anni, Fiat Chrysler ha tenuto nascosto il suo comportamento illegale: l'installazione di un software illegale nei suoi veicoli, progettato per aggirare i test sulle emissioni effettuati dalle autorità di regolamentazione. Il fatto che Fiat Chrysler abbia nascosto questa situazione non ha danneggiato solo i proprietari di veicoli Fiat Chrysler, ma anche gli investitori in azioni Fiat Chrysler.

In seguito a ogni pubblicazione relativa al suo coinvolgimento, il prezzo delle azioni Fiat Chrysler ha subito un brusco calo. Poiché Fiat Chrysler non ha reso note prima queste informazioni, ha causato un danno a questi investitori. Essi hanno diritto a essere risarciti dal successore legale di Fiat Chrysler, Stellantis.

Gli investitori che hanno acquistato e/o detenuto azioni di Fiat Chrysler sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Milano (Italia) nel periodo compreso tra il 13 ottobre 2014 e il 23 maggio 2017 potrebbero aver subito una perdita a causa di queste carenze informative e sono potenzialmente idonee a partecipare alla richiesta di risarcimento.

Chi può partecipare?

La class action è aperta a tutti gli investitori che:

• hanno acquistato e/o detenuto azioni ordinarie di Fiat Chrysler Automobiles N.V.;
• sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Milano (Italia); e
• tra il 13 ottobre 2014 e il 23 maggio 2017.

Come partecipo?

Fate clic sul pulsante sottostante per registrare il vostro interesse e il vostro sostegno all'azione della FCIRS e per ricevere ulteriori informazioni sulla class action. Riceverete i dettagli della richiesta di risarcimento e le modalità di partecipazione.

Per partecipare all'azione